“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.” Paul Klee
Il colore, in una società dal linguaggio parlato e scritto, diventa un’esperienza dell’anima che non rinuncia al corpo.
Insieme al movimento, il colore appartiene alla circolazione del sangue, al sistema linfatico, agli organi, alla pelle e quindi a tutti i processi fisici. Anche per questo ognuno crea un proprio spazio di colore in base al suo essere nel presente, in base al suo punto di vista e al suo sentire. Il colore diviene quindi forza creatrice perché percezione ed espressione di quel mondo inconscio in cui si incontrano e rinnovano luce e ombra.